MONTE COMPATRI (elezioni) - De Carolis sfiora i 1000 voti di preferenza personale. Prima delle donne Serena Gara con 574 voti

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La vittoria di Fabio D'Acuti arrivata nel corso della notte con un distacco di 136 voti da Bassani, definisce da subito la composizione del nuovo Consiglio comunale (LEGGI l'articolo).

Alla maggioranza di D'Acuti spettano dunque 11 consiglieri di "Nuovi orizzonti", 4 a "Monte Compatri bene comune" ed 1 del Movimento 5 stelle.

Il nuovo Consiglio comunale

Maggioranza - lista "Nuovi orizzonti": Marco De Carolis (990 voti), Agnese Mastrofrancesco (385), Sabrina Giordani (263), Laura Del Signore (212), Claudio Gara (210), Adriano Di Franco (207), Eliana Villa (198), Mauro Ansovini (186), Irene Moriconi (164), Pietro Mazzarini (159), Elisa Gentili (130).

Minoranza - lista "Monte Compatri bene Comune": Fausto Bassani, Serena Gara (574 voti), Francesco Ferri (447), Antonio Martorelli (357). Lista "Movimento 5 stelle": Elio Masi.

MARINO - Polemica infuocata

"C’è sempre una goccia che fa traboccare il vaso e stavolta la goccia è quella del vergognoso svolgimento delle celebrazioni del Santo Patrono di Marino – San Barnaba – cui hanno assistito ieri i cittadini di Marino. Un centro storico deserto con Corso Trieste chiuso al traffico fin dalle prime ore del mattino senza alcun tipo di iniziativa che ne motivasse la chiusura. Un programma approssimativo e raffazzonato come sempre, affidato al pressapochismo ed al caso, fatte salve la dedizione e la buonissima volontà di alcune associazioni sempre pronte a spendersi per città". Così Sabrina Minucci, consigliere comunale di 'Laboratorio Rinascita'.

"Nessuna promozione del territorio - afferma - nessuna conoscenza di quanto e come le tradizioni popolari abbiano valore nel cuore dei marinesi, una comunicazione scadente e l’assoluta incapacità di autocritica da parte dei due assessorati costituiscono fatto gravissimo soprattutto riguardo la situazione di abbandono in cui versa sempre più il centro storico, che dovrebbe essere il punto forza su cui far ripartire la rinascita culturale, commerciale, turistica ed economica di Marino". "Adesso basta - prosegue la Minucci -  la pazienza degli operatori commerciali – almeno di quelli che resistono – è esaurita! Dopo un anno di nulla è ora che il Sindaco o chi ne fa le veci prenda atto dell’incapacità di alcuni collaboratori e proceda a quanto assicurato in più occasioni: chi non è all'altezza andrà a casa! Dia seguito a questa sua dichiarazione Signor Sindaco prima che l’intera città rivolga a Lei personalmente lo stesso invito".

LARIANO (elezioni) - Le più votate in Assise sono state due donne: Ilaria Neri e Maria Grazia Gabrielli

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Una vittoria ampia che ha portato il sindaco uscente Maurizio Caliciotti a sfiorare la maggioranza assoluta. Per lui il 48,15% dei voti (3505): quasi 10 punti percentuali sul 38,50% di Gianluca Casagrande Raffi.

L'elezione diretta del sindaco consente di definire sin da subito il nuovo Consiglio comunale di Lariano.

Maggioranza - Lista "Prima Lariano" (11 consiglieri): Ilaria Neri (591 voti), Maria Grazia Gabrielli (441), Claudio Crocetta (374), Leonardo Caliciotti (334), Lorena Starnoni (317), Maurizio Mattacchioni (309), Lucia Prati (308), Emanuele Palmieri (301), Chiara Colasanti (299), Fabrizio Ferrante Carrante (291), Sergio Bartoli (285).

Minoranza - Lista "Insieme per cambiare" (4 consiglieri): Gianluca Casagrande Raffi, Francesco Montecuollo (409), Tiziana Cafarotti (350), Enrico Romaggioli (342). Lista "Sabrina Verri sindaco" (1): Sabrina Verri.

GROTTAFERRATA (elezioni) - Il candidato sindaco è deluso: "La squadra era buona, il gruppo unito. Avremmo fatto bene"

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In casa 5 stelle a Grottaferrata la delusione si taglia a fette.

La sconfitta elettorale che ha visto il Movimento scivolare in 4^ posizione, per quanto le operazioni di spoglio delle schede a Grottaferrata siano ancora incredibilmente in corso (LEGGI l'articolo), brucia.

"E' vero: ci avevamo creduto, abbiamo lavorato con grande intensità e serietà ed eravamo convinti di riuscire a portare a casa un risultato decisamente migliore di quello che invece ci prospettano le urne". A parlare è Maurizio Scardecchia, uno dei candidati sindaco più credibili presentati dal Movimento in questa tornata elettorale in provincia di Roma.

"E' finito un sogno, si chiude una parentesi: dobbiamo prenderne atto ed ognuno farà a questo punto le proprie valutazioni. E' un vero peccato, perché avevamo messo su un gruppo compatto sia nei consiglieri che nella possibile squadra di governo cittadino: un gruppo che avrebbe fatto del proprio meglio per cambiare Grottaferrata. I cittadini invece non ci hanno premiato, ci dispiace ma certamente rispettiamo la volontà degli elettori e l'esito delle elezioni".

Conti alla mano possibile che i 5 stelle, che "rischiano" di essere il primo partito, possano ottenere anche due seggi. Ma questi conti saranno possibili sono una volta concluse le operazioni di scrutinio.

FRASCATI (attualità) - La soddisfazione del commissario straordinario Strati: "Risorse importanti per dare le risposte che volevamo dare"

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Un contributo regionale che cava le castagne dal fuoco ed arriva a dare la risposta che tante famiglie attendevano. Ad annunciarlo è il commissario straordinario di Frascati, Bruno Strati, il cui mandato scadrà tra due settimane.

"Il Comune di Frascati riceverà un contributo di 238.386,70 euro da parte della Regione Lazio per finalità di carattere sociale - dichiara Strati -. Sono molto soddisfatto di questa erogazione che servirà per finanziare le attività sociali, ed in particolare garantiremo i Centri estivi per i bambini disabili, per cui mi ero impegnato a trovare una soluzione. Con gli uffici stiamo approntando un programma di interventi che non andranno ad incidere sulle casse comunali".

La sospensione dei Centri estivi integrati nei giorni scorsi aveva animato un serrato dibattito al quale anche i candidati sindaco avevano ovviamente dato il proprio contributo (LEGGI l'articolo).

FRASCATI (attualità) - Dal prossimo anno il Campidoglio inizierà a versare gli importi dovuti

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E’ stato approvato con Delibera commissariale con i poteri della Giunta comunale n. 67 del 9 Giugno 2017 l’accordo da sottoscrivere con Roma Capitale in materia di usi civici. L’accordo prevede un iter procedimentale per la definizione del valore di vendita dei terreni interessati dai piani particolareggiati di proprietà del Comune di Frascati in territorio di Roma Capitale che interesserà entrambe le Amministrazioni. L’accordo prevede anche l’impegno di Roma Capitale di corrispondere al Comune di Frascati a partire dal 2018 le somme dovute.

I terreni riguardano quelli siti in “Gregna S. Andrea”, “Tor Vergata/Passolombardo”, “Ponte Linari/Campo Romano” e “La Romanina”.

Soddisfatto il commissario Strati che ritiene che "si tratti di un passo in avanti molto importante perché con questo accordo si accelera la definizione degli importi dei terreni e si fissano i tempi di pagamento".

FRASCATI (elezioni) - Problemi in uno dei seggi: lo scrutinio non può chiudersi. Intanto ecco il quadro degli eletti: sicuri di essere in Aula Santoro, Ramaccia, Fiasco, Mastrosanti, D'Uffizi, Gori, Pagnozzi, Sbardella e Travaglini

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Sarebbe una discrepanza tra i voti di lista e le preferenze il motivo della sospensione delle attività di scrutinio, fino all'arrivo del magistrato, nella sezione elettorale numero 11, nella scuola di Cocciano. La sezione elettorale è quella centrale e sarà proprio il magistrato a validare in via definitiva lo scrutinio e a diventare sede di eventuali operazioni di riconteggio.

Il dato generale è comunque acquisito, almeno per quanto riguarda i sindaci: al ballottaggio del 25 giugno accedono Raffaele Pagnozzi (35,43%, 3649 voti) e Roberto Mastrosanti (31,06%, 3200 voti). A separare i due contendendi 449 voti: né tanti né pochi per poter considerare la partita chiusa da un verso o irrecuperabile dall'altro.

CONSIGLIO COMUNALE - Comunque vada il 25 giugno, alla maggioranza spetteranno 10 consiglieri. 3 spetteranno invece alla coalizione dello sfidante sconfitto. Già decisi gli ultimi 3 consiglieri di opposizione: Lucia Santoro e Stefano Ramaccia per il Movimento 5 stelle e Mirko Fiasco.

CASO 1: PAGNOZZI VINCENTE - La lista più votata in questa coalizione è quella del Pd che dovrebbe conquistare 4 seggi: Francesca Sbardella, Matteo Filipponi, Paolo Ciuccoli e Ercole Zangrilli. 3 seggi per la lista "...E ora Frascati": Gianluca Travaglini, Sergio Carlini e Claudio Cerroni. 2 a "Fare per Frascati": Chiara D'Orazio e Giuseppe Privitera, 1 per "Frascati in Comune", I 3 consiglieri a sedersi tra i banchi di minoranza per la coalizione di Mastrosanti sarebbero invece lo stesso Mastrosanti, Franco D'Uffizi ed Arianna Gori che dunque hanno un posto assicurato in ogni caso.

CASO 2: MASTROSANTI VINCENTE - La ripartizione dei seggi della maggioranza dovrebbe essere la seguente: 4 per la lista "Insieme per Mastrosanti", ovvero Franco D'Uffizi, Paola Gizzi, Matteo Angelantoni e Gelindo Forlini; 3 per la lista "Mastrosanti sindaco", ovvero Arianna Gori, Roberto Gherardi De Candei e Marco Lonzi; 1 per la lista "Prima Frascati", Damiano Cimmino; 1 per la lista "Coalizione civica", Marco Magliocchetti ed uno per "Progetto Frascati", Mattia Ambrosio.

I 3 consiglieri di opposizione sconfitti al ballottaggio sarebbero Raffaele Pagnozzi, Francesca Sbardella e Gianluca Travaglini.

ROCCA PRIORA - La nota di del Comitato sull'incontro

"È in corso a Rocca Priora, presso la sede dell'XI Comunità Montana, un incontro tra i Sindaci dei paesi aderenti, volta a tentare di affrontare il delicato tema dell'emergenza idrica e della mancata erogazione dei servizi, sensibilmente peggiorati dopo l'assoggettamento delle fonti castellane ad ACEA/ATO 2. Sulla riunione, i cui lavori restano al momento riservati è intervenuto il Comitato Equi Diritti, che dichiara in una nota: l'emergenza idrica ed i notevoli disservizi nelle erogazioni cui si stà assistendo, per la prima volta sin dai primi di Giugno, nell'area dei Castelli Romani, è un problema che riguarda decine di migliaia di famiglie. Paradossale che a restare senz'acqua, siano poi i cittadini di Rocca Priora, conosciuto come "il paese delle fonti".

Riteniamo che qualsiasi iniziativa, incontro o tipo di lavoro, che si svolga intorno a questo tipo di problema, deva essere tempestivamente pubblicizzato e comunicato ai cittadini. Stiamo parlando dell'acqua, un bene pubblico ed un diritto fondamentale di ogni essere vivente, che non puó ne deve essere affrontato all'interno di stanze senza il necessario coinvolgimento dei cittadini fruitori" dichiarano in una nota dal Comitato. "Ci auspichiamo che l'imposizione di acea ato 2, con I suoi disservizi, le sue inadempienze e gli spropositati costi, dovuti a consigli di amministrazione e dipendenti nominati dall'alto, possa risultare reversibile"

ALBANO LAZIALE (cronaca) - Alcune abitazioni sono state evacuate in via precauzionale dai vigili del fuoco. Praticamente certa l'origine dolosa del rogo

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E' quasi certamente doloso l'incendio che dalle 11 di questa mattina sta tenendo impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco di Nemi, Marino e Velletri nella zona residenziale di Monte Savello, a valle di Albano Laziale. Sul posto anche la protezione civile ed un elicottero della stessa.

Le fiamme sono arrivate anche a lambire alcune abitazioni che per precauzione sono state temporaneamente evacuate dai vigili del fuoco. Il rogo ha interessato qualche ettaro di vegetazione arrivando anche ad alcuni pini che si trovano nella zona.

I vigili del fuoco hanno circoscritto l'incendio con i propri mezzi a protezione delle abitazioni e le operazioni sono in via di completamento.

FRASCATI (attualità) - Un intervento atteso da mesi per donare un nuovo manto stradale ad una delle arterie più importanti della città

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Sono iniziati questa sera, come previsto, i lavori di rifacimento di via Vittorio Veneto nel tratto compreso tra largo Conti di Tuscolo e piazza Marconi.

L'intervento, arrivato a conclusione di un lungo iter, donerà ad una delle arterie principali della città tuscolana un nuovo manto: era almeno dal 2012 che il tratto oggetto dell'intervento non subiva la completa asfaltatura.

Questa sera la ditta incaricata dei lavori ha operato inizialmente sulla carreggiata in direzione del centro cittadino, istituendo il doppio senso sulla carreggiata opposta. I lavori proseguiranno per tutta la notte.

LARIANO (elezioni) - Sfiorata la maggioranza assoluta

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Intorno già alle 00.30 di lunedì mattina, è arrivato il responso delle urne per quanto riguarda la vittoria della Lista mentre si completava lo spoglio dei voti per i candidati a sindaco. Maurizio Caliciotti (Lista Prima Lariano-Caliciotti Sindaco) confermato Sindaco di Lariano con una netta e ampia vittoria della Lista Prima Lariano: ben 3505 voti (48,15%), segue a 2803 preferenze la  Lista Insieme per Cambiare Lariano Casagrande Sindaco (38,51%), alla cui lista andranno quattro consiglieri.

Il candidato sindaco Gianluca Casagrande Raffi e una parte della sua squadra appurato il responso delle urne si è recato presso il comitato di Prima Lariano per far gli auguri al sindaco Maurizio Caliciotti. Distanziate di molto le altre due liste. Al terzo posto si piazza la Lista Sabrina Verri Sindaco per Lariano con 623 preferenze(8,56% dei votanti), con Sabrina Verri che entrerà in consiglio comunale. Quarto posto e nessun seggio in consiglio per il Movimento Cinque Stelle con la candidata sindaco Sabrina Taddei (347 preferenze 4,76%). L’affluenza definitiva di questa tornata ha fatto registrare 7439 votanti ( con il 70,33% di affluenza). Le schede bianche sono state 22 (0.29%) e le schede nulle 139 (1,86%).

E’ stata una giornata di domenica a Lariano mesta  per le notizie negative che hanno gelato un po’ tutti che sono arrivate da Roma circa la  prematura scomparsa dopo una malattia di un giovane tanto caro e amato da tutta la città di Lariano Antonio Candidi a soli 28 anni. Tutta la città si è unita nel cordoglio e vicinanza alla famiglia.

Tornando al responso delle urne. Una vittoria di Prima Lariano molto ampia come appunto accennavamo che premia sia un lavoro di squadra e una campagna elettorale fatta di proposte concrete e sia le importanti migliorie apportate nei primi cinque anni dalla amministrazione Caliciotti. Grande vittoria di tutta la squadra che ora è chiamata a continuare il cammino intrapreso e nei prossimi cinque anni a dare risposte importanti alla città ed apportare altre migliorie importanti per la crescita socio-economica di Lariano.

Molta la soddisfazione nel Comitato di Prima Lariano- Caliciotti Sindaco nella tarda notte dove si attendevano i risultati anche delle preferenze. Spicca tra i voti di preferenza della Lista Prima Lariano il grande risultato della candidata Ilaria Neri che ha riportato 591 preferenze risultando cosi la più eletta della lista (LEGGI il nuovo Consiglio comunale). Grande risultato anche per la candidata Maria Grazia Gabrielli al secondo posto delle preferenze con ben 441 voti. Al terzo posto con un ottimo risultato Claudio Crocetta con 374 preferenze. Risultati importanti poi a seguire per il giovane e talentuoso Leonardo Caliciotti con ben 334 preferenze. Quinto posto per le preferenze per Lorena Starnoni( 317 preferenze). Segue Maurizio Mattacchioni con 309 preferenze, Lucia Prati con 308 preferenze, Emanuele Palmieri (301 preferenze), poi Chiara Colasanti 299 preferenze, Fabrizio Ferrante Carrante 291 preferenze, Sergio Bartoli 285 preferenze. Seguono: Alfonso Mauro con 281 preferenze, Letizia Corsetti (275 preferenze), Piero Valeri (240 preferenze), Fabrizio D’Albenzo (234 preferenze), Gianni Santilli(203 preferenze). Appena arrivati gli ultimi risultati per la lista intorno alle 00.30 che vedevano la vittoria netta del sindaco uscente Maurizio Caliciotti, entusiasmo intorno alla sezione di Prima Lariano. Il sindaco Maurizio Caliciotti visibilmente emozionato per un commento a caldo ci ha cosi detto:” C’è grande soddisfazione per il risultato elettorale.

Lariano dimostra di sapersi unire  rispetto  a  proposte serie e concrete e non premia il dileggio alle persone, ma premia appunto il buon governo e la politica del fare. Tanto abbiamo  realizzato nei cinque anni di amministrazione, continueremo il cammino intrapreso per apportare tante altre migliorie alla nostra Lariano. Un grazie a tutti i componenti di questa magnifica Lista, un gruppo unito e compatto, un grazie a tutto lo staff del Comitato elettorale di Prima Lariano, un grazie a tutti coloro che ci hanno dato fiducia e ci sono stati vicini, un augurio a tutti gli eletti al consiglio comunale. Partiamo da qui per far sempre meglio portando avanti sempre la nostra linea fatta di competenza e concretezza e buon governo”.

Poi abbiamo sentito Leonardo Caliciotti che ha riportato un ottimo risultato. “Lariano- ha affemato Leonardo Caliciotti- ancora una volta premia la buona Amministrazione, cercando, comunque, un rinnovamento nei giovani neoeletti. Se fosse possibile, avrei voluto la conferma di tutti e 16 i Componenti della lista, essendo persone estremamente valide, ma purtroppo non può essere così.

Complimenti ai candidati giovani, eletti nel consiglio comunale. Un grazie di cuore ad ogni persona che ci ha dato fiducia, non tradiremo le aspettative dei Cittadini”. Abbiamo sentito poi Maurizio Mattacchioni:” C’è gioia per l’importante risultato netto riportato dalla nostra Lista. Sono molto soddisfatto per il mio risultato personale che premia l’impegno profuso e costante nei due settori cardini dei servizi sociali e scuola dove sono stati apportate importanti migliorie”.  Poi abbiamo sentito Ilaria Neri,  intorno alle tre di notte che visibilmente emozionata ci ha detto :” C’è grande soddisfazione per la vittoria ampia della nostra Lista Prima Lariano. Sono strafelice per il mio risultato. Ho un po’ di rammarico per alcuni componenti dalla Lista che non sono riusciti ad entrare in consiglio . E’ stata una campagna elettorale molto dura. E’ stato fatto un grande lavoro. Un sentito grazie a tutti coloro che hanno  creduto in me dandomi la loro fiducia per poterli rappresentare in consiglio comunale”. Poi abbiamo sentito Maria Grazia Gabrielli emozionatissima dopo i responsi che uscivano dalle diverse sezioni “ E’ stata una campagna elettorale intensa e combattuta, dove i cittadini hanno premiato sia quanto di buono realizzato dall’amministrazione Caliciotti in cinque anni e sia la nostra campagna elettorale basata sui fatti concreti e sul buon governo. Sono soddisfatta per la vittoria della nostra Lista e per l’importante risultato personale, non sono soddisfatta del tutto per alcuni colleghi che non sono riusciti ad entrare in consiglio comunale”.

MONTE COMPATRI (elezioni) - Il neo sindaco ed il più votato commentano l'esito elettorale

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“Desidero ringraziare tutti i cittadini che hanno deciso di premiare il lavoro di questi dieci anni, hanno scelto una squadra – che grazie a Marco De Carolis - ha fatto rinascere Monte Compatri. Ovviamente, come sempre, non guarderemo le appartenenze politiche: sarò il sindaco di tutti i monticiani, perché solo insieme potremo raggiungere ancora nuovi orizzonti”, dichiara il sindaco in pectore Fabio D’Acuti; all’indomani delle elezioni amministrative del Comune dei Castelli Romani.

“Ancora una volta – aggiunge il primo cittadino uscente, Marco De Carolis – l’impegno profuso per la nostra comunità ci ha premiato. I cittadini hanno premiato la nostra lista, andando oltre gli accordi politici. Non lasciandosi intimidire dalla passerella fatta dai politici del Pd. Non lasciandosi illudere da una lista, Monte Compatri bene Comune, che ha inglobato di tutto: ex fascisti ripuliti ed ex vicesindaco e assessori. La sacra alleanza contro di noi non è servita. Non servono i voti girati da liste civetta: i monticiani hanno scelto noi. Per andare avanti: come prima, più di prima”.

FRASCATI (attualità) - Approvato dal commissario Strati con funzioni di Consiglio comunale. Un documento che era atteso da anni

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Un documento atteso da anni per il quale almeno due Amministrazioni comunali si sono a lungo vanamente spese.

E’ stato approvato con Delibera commissariale con i poteri del Consiglio comunale n. 20 del 9 giugno 2017 il nuovo Regolamento per la gestione e l’uso degli impianti sportivi. Il nuovo Regolamento classifica gli impianti sportivi cittadini e ne disciplina l’utilizzo, definendo le procedure per la loro gestione.

In particolare, si prevede prioritariamente la gestione tramite affidamento in concessione a società e ad associazioni sportive anche riunite in organismi associati, a enti di promozione sportiva, alle associazioni sportive associate e alle Federazioni sportive nazionali.

Il regolamento garantisce modalità di utilizzo anche ad associazioni non concessionarie, che però rappresentano realtà sportive rilevanti. Vengono previsti affidamenti pluriennali per consentire ai concessionari di effettuare investimenti con finanziamenti medio termine.

«Questo nuovo regolamento è uno strumento snello e utile per disciplinare le modalità di utilizzo del consistente patrimonio della città - dichiara il Commissario Strati -, offrendo le giuste garanzie a tutte le associazioni sportive, favorendo la condivisione degli spazi e limitando gli oneri a carico dell’Amministrazione comunale».

Si torna dunque, in qualche modo, all'antico con la possibilità di concedere le strutture sportive alla gestione diretta delle società: esperienza che in passato, complice la responsabilità di Palazzo Marconi, aveva portato all'accumulo di un sostanzioso credito da parte dell'Ente, parte del quale mai rientrato.

E però altrettanto evidente che le società sane hanno comunque interesse alla gestione diretta pluriennale degli impianti, modalità che consente una programmazione dell'attività con possibilità anche di investimenti. Tra le righe è peraltro implicito il riferimento - non scritto - alla nascente Polisportiva intesa come aggregazione di società ed unico potenziale interlocutore col Comune.

Il Regolamento approvato dal commissario Strati lascia sulla scrivania del nuovo sindaco, che si insiederà - come previsto - il 26 giugno, un documento prezioso che, come detto, gli ultimi due sindaci avevano invano tentato di realizzare adottare.

ROCCA PRIORA (attualità) - Ieri nella sede della Comunità montana l'incontro tra i gestore ed i sindaci dei Comuni dell'area Doganella

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L'emergenza idrica c'è ed è seria, soprattutto per i Comuni tuscolani e quelli comunque afferenti all'ex Consorzio Doganella. La mappa consegnata agli amministratori il 23 maggio è più che mai operativa e le turnazioni annunciate da Acea (LEGGI l'articolo e VEDI la mappa) potrebbero iniziare già dalla prossima settimana.

L'incontro di ieri presso la sede della Comunità montana dei Castelli romani, a Rocca Priora, alla presenza del personale del gestore idrico nelle persone dei tecnici e responsabili Bisegni, Cocozza e Di Felice e di tutti gli amministratori interessati, ha permesso di chiarire meglio la situazione e di mettere a punto - per quanto possibile - le prossime attività. Presenti anche i carabinieri delle Compagnie di Frascati e Palestrina, territorialmente interessati all'emergenza in oggetto.

SICCITA' - Il livello di scarsità nell'approvvigionamento idrico descritto da Acea è più grave di quello del 2008 ed è necessario che l'acquedotto della Doganella venga alimentato supplementarmente dal Simbrivio che, a sua volta, dovrà essere autorizzato dalla Regione Lazio per aumentare il prelievo dalle fonti del Pertuso. In questo modo, dall'attuale riduzione del 20% lamentata da Acea, si abbatterebbe notevolmente il gap rispetto agli anni scorsi raggiungendo il 5% di ammanco, dato che comunque comporterà l'annunciata turnazione.

TURNAZIONE - L'obiettivo del razionamento dell'acqua è quello di dare ai serbatoi, in particolare quelli del sistema idrico della Doganella, di rifornirsi e di scavallare i fine settimana, giorni tradizionalmente più "scarichi" di acqua.

La mappa dell'emergenza pone sostanzialmente l'intero settore tuscolano-prenestino in zona rossa per quanto la proposta di turnazione inviata da Acea nei giorni scorsi ai Comuni interessati riguardi esclusivamente alcune determinate zone. Non per tutti il razionamento sarà drastico né però, al contrario, non per tutti sarà una passeggiata.

zona rossa - Frascati, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Rocca Priora, San Cesareo, Colonna, Zagarolo, Lariano, Velletri, Lanuvio, Genzano, Ariccia ed Albano Laziale.

zona gialla - Grottaferrata, Ciampino, Marino, Rocca di Papa, Castel Gandolfo, Nemi, Pomezia, Ardea ed Artena.

Sul punto specifico, pur confermando la necessità di ricorrere a questa misura, Acea si è detta disposta a rivedere le proposte inviate raccogliendo anche le indicazioni ed i suggerimenti dei Comuni. Gli amministratori comunali hanno chiesto di ammorbidire il carico di distacco dell'acqua, evitando che - come ad esempio nel caso di Frascati nella zona servita dal serbatoio di Vigna Ferri (zona bassa del territorio comunale) - il razionamento avvenga tutti i giorni.

"Qualche amministratore - spiega Damiano Pucci, sindaco di Rocca Priora e presidente della Comunità montana dei Castelli romani e prenestini, che ha preso in carico il coordinamento degli amministratori territoriali - ha suggerito la possibilità, nell'emergenza, di poter attingere acqua dai pozzi. Una proposta che Acea sta valutando ma che non appare compatibile con l'emergenza già in corso dal momento che comunque l'acqua da distribuire in rete deve rispondere ai requisiti di legge e non ci sono i tempi tecnici per procedere al controllo puntuale dei singoli pozzi. Questa possibilità sarà comunque valutata per i prossimi mesi".

Ad Acea, i sindaci hanno anche chiesto investimenti e maggiore presenza sul territorio. Nel primo caso il gestore ha annunciato interventi importanti sul fronte dell'approvvigionamento nella zona di Velletri e Lariano, lavori che però dureranno almeno 4 anni e che dunque non daranno immediati benefici. Nel secondo caso, Acea ha promesso di essere più presente, più rapida negli interventi e più trasparente (anche attraverso il portale istituzionale) nella comunicazione.

Le parti si sono lasciate garantendo reciproca collaborazione nella direzione della riduzione dei ritmi e dei carichi della turnazione prevista.

Di acqua si continuerà a parlare molto in questi mesi e gli amministratori hanno anche preso l'impegno di confrontarsi con i cittadini. A Rocca Priora di acqua si parlerà nel Consiglio comunale straordinario di domani, mercoledì 14 giugno.

GROTTAFERRATA – Determinanti i voti di Paolucci, Consoli e M5S. Ma in tanti andranno al mare

Non sarà tempo di apparentamenti. Non è aria. Per Stefano Bertuzzi e Luciano Andreotti, divisi nel primo turno da un solo voto, la caccia al consenso degli 'altri', di coloro cioè che non hanno raggiunto il secondo turno, non sarà facile. Nel voto del 25 Giugno c'è realmente il rischio che non vada a votare più del 35% degli aventi diritto. Ciò darà luogo a meccanismi che sono simili a quelli della pallina che gira nella roulette. I calcoli non servono a nessuno, qualche strategia sì.

Le voci della città affermano già che Consoli, Paolucci e men che meno i Cinque Stelle indicheranno preferenze. Si opterà per la libertà di scelta, anche se una scuola di pensiero afferma già che un certo numero di voti dell'elettorato di Paolucci potrebbe virare su Bertuzzi a causa delle vecchie ruggini con alcuni rappresentanti della componente andreottiana (quelli che appartenevano alla decaduta Giunta Fontana). Nel M5S l'unica alternativa sarà non aderire a nessuna delle proposte rimaste. In pochi andranno a scegliere due candidati che dopo tutto – come afferma qualcuno nell'ambiente pentastellato – provengono della stessa area di appartenenza Dem. Dentro al gruppo vicino a Rita Consoli l'idea è quella di mantenere la coerenza e non schierarsi. Ogni elettore de “La Città al Governo” e di “Grottaferrata per Rita Consoli” procederà per gradimento, se vorrà andare. Dentro alla destra di Moira Masi stesso ragionamento. CasaPound idem.

Come finirà, dunque? Difficile ipotizzarlo. Lo scenario è aperto, indecifrabile. Fino al 25 Giugno tanti saranno i botta e risposta. Chi riuscirà a portare più persone ai seggi vincerà: c'è solo una mossa compiere. Speriamo che l'aria cambi, sopratutto, e che le persone tornino a partecipare. Il prossimo sindaco potrebbe essere espressione di poco più 1500 voti. Una sconfitta democratica, un ridimensionamento dell'incarico più prestigioso della città che non può essere sottaciuto.  

VELLETRI - Una serata strepitosa ha incoronato nella serata di sabato 10 giugno la vincitrice della terza tappa del contest di bellezza "The look of the year Italia Castelli romani", organizzata da Simonetta Ciriaci e ospitata nell'affollata location dell'Alterego. Il red carpet ha solcato la sala del prestigioso locale veliterno, fino al portico esterno, per offrire alle ragazze partecipanti una passerella dalle luci soft, ma carica di entusiasmo e partecipazione. 

Ad aggiudicarsi il titolo è stata la giovanissima Martina de Marco, che ha sbaragliato la concorrenza con semplicità e naturalezza. Seconda classificata è stata Silvia Napolitano, mentre in terza posizione si è piazzata Chiara Verrelli. Tutte e tre accederanno alla finale provinciale che si terrà il 22 luglio a Lariano. Tre sono state le uscite delle dodici ragazze in lizza, in shorts e maglietta, casual e abito da sera, che una alla volta hanno sfilato davanti alla schiera di competenti e attentissimi giurati, diretti dall'avvocato Luca de Paolis.

Frizzante la serata, magistralmente condotta dalla show girl Cristiana Roncalli, che ha saputo intrattenere i tanti intervenuti e dare un tocco di personalità all'evento, incentrato sulle giovani e le loro aspirazioni. Accanto alla prorompente presentatrice c'era per l'occasione Gennaro Farella, volto noto della trasmissione televisiva Uomini e Donne.

"Noi cerchiamo di dare un'opportunità alle ragazze, accompagnandole e preparandole al mondo della passerella e dei set fotografici attraverso i casting e i corsi di formazione - ha detto Piero Serratore, presidente di The look of the year e nei panni di giurato per l'occasione, insieme al direttore del contest, Matteo Serratore -. Non è un mestiere facile, ed anzi, è molto faticoso e necessita di molta preparazione, anche se larga parte ha ur sempre madre natura".

In sala presente anche la moglie di Serratore, Silvia Tasciotti, che ha annunciato le prossime tappe del contest, già proiettato verso la finale, che si terrà il 26 agosto a Cinecittà World. Dalla finale verranno selezionate tre ragazze, che conquisteranno il titolo 'Bellezza e personalità', e che insieme alla vincitrice della serata parteciperanno alla finale internazionale che si terrà ad Ischia nel mese di ottobre.

Il concorso "The look of the year", ormai punto di riferimento per tante giovani che aspirano a diventare modelle, e che ha già lanciato tanti volti noti della moda, ha creato tantissimo entusiasmo tra i presenti, soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti, sempre diretti artisticamente dalla referente per i Castelli romani Simonetta Ciriaci. 

Sponsor delle tappe castellane del fashion show sono Sati, autopullman da gran turismo di Velletri, e la gioielleria Maggi di Lariano, di Sabrina Brodosi, anche cantante e divertente intrattenitrice, che ha cantato "New York New York" strappando lunghi applausi. Sabrina, oltre a impreziosire alcune modelle con bellissime collane e a omaggiare le vincitrici, ha preso parte anche della giuria, insieme a Daniele Pacchiarotti, ritrattista, e all'avvocato Maria Luisa d'Introno.
Durante la serata sono stati ringraziati inoltre l'agenzia Cattolica di Velletri, "La Maison de Charme" centro estetico Lariano, "Io e le donne" Lariano di Danilo Fabiani, acconciatore delle ragazze.

Oltre alle tre classificazioni per la nuova tappa del contest, la serata ha anche incoronato Miss Alterego, in onore della location che ha ospitato l'evento, che è Michelle Antonetti. Tra le ragazze presenti, c'era anche Diana Trandafir, uno delle vincitrici del contest nelle precedenti tappe. A trionfare, in questa apprezzatissima serata, è stata la bellezza intesa come personalità e stima di sè, nonostante la giovanissima età delle concorrenti, come chiave di volta per affrontare questo mondo lavorativo e la vita nel suo complesso.

GROTTAFERRATA (elezioni) - Certi di essere in Aula Mari, Franzoso, Pompili, Vergari, Scardecchia, Famiglietti e Rita Consoli

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Non senza fatica sono state finalmente completate le operazioni di spoglio delle schede e dunque anche i dati relativi alle liste ed alle preferenze per i consiglieri sono stati pubblicati.

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E' quindi già possibile procedere all'ipotesi del nuovo Consiglio comunale nei due casi: Bertuzzi o Andreotti vincente, con qualche incertezza data dal calcolo.

CASO 1: BERTUZZI VINCENTE - Maggioranza - A fare man bassa di consiglieri sarà il Partito democratico che ne eleggerà ben 7 su dieci in forza dei 1168 voti di lista ottenuti. In dettaglio: Fabrizio Mari 183 voti, Paola Franzoso 162, Gabriele Papi 157, Alvise Roscini 136, Gianfilippo Coromaldi 120, Maria Grazia Coluccini 119, Roberta D'Eramo 116. Gli altri 3 provengono dalla lista "Con Bertuzzi per Grottaferrata": Renzo Pigliacelli 46 voti, Vincenzo Mucciaccio 44 e Carla Pisani 33. Non ottiene seggi la lista "Udc-Alternativa popolare".

Minoranza - Allo sfidante perdente del ballottaggio spettano 3 seggi: insieme a Luciano Andreotti entrerebbero i due più votati della sua lista: Federico Pompili 169 voti e Luciano Vergati 108. In Consiglio anche 2 seggi per il Movimento 5 stelle: Maurizio Scardecchia (candidato sindaco) e Piero Famiglietti 92 voti. L'ultimo scranno spetta a Rita Consoli (candidato sindaco).

CASO 1: ANDREOTTI VINCENTE - Maggioranza - Secondo i calcoli 6 consiglieri spettano alla lista "Andreotti sindaco" (755 voti in totale): in Aula entrerebbero dunque Federico Pompili (169 voti, il più votato della coalizione insieme a Bosso e secondo in assoluto), Luciano Vergati 108, Nicola De Bernardini 85, Giuseppina Pepe 76, Veronica Pavani 56 e Francesca Rocchi 55. Due consiglieri alla lista "Con Voi" (500 voti in totale): Marco Bosso 169 e Francesca Maria Passini 128. Un consigliere per "Prima Grottaferrata" (399 voti): Alessandro Cocco 87. Un consigliere per la lista "Il Faro" (221), Marina Scopesi 63.

Minoranza - Allo sfidante perdente del ballottaggio spettano 3 seggi: insieme a Stefano Bertuzzi entrerebbero i due più votati del Pd: Fabrizio Mari 183 e Paola Franzoso 162. In Consiglio anche 2 seggi per il Movimento 5 stelle: Maurizio Scardecchia (candidato sindaco) e Piero Famiglietti 92 voti. L'ultimo scranno spetta a Rita Consoli (candidato sindaco).

CHI RESTA FUORI - Nessun seggio, come detto, per la lista "Udc-Alternativa popolare" che ha visto Antonio Maiezza raccogliere il maggior numero di consensi con 28 voti.

Fuori le due liste di Rita Consoli: "Grottaferrata per Consoli" primo Biagio Bortune 84 e "Città al Governo" (863 voti di preferenza ottenuti), prima Rita Spinelli con 118 preferenze.

Nessun seggio per la coalizione di Gianluca Paolucci: "Gente Libera", primo Marco Peverieri 58, "Alleanza cittadina", prima Silvia Amantini 145 voti.

Fuori anche Moria Masi (6,23%): "Noi con Salvini", primo Rodolfo Mariotti 36; "Fratelli d'Italia", Renata Della Ceca 34; "Uniti per Grottaferrata", primo Tamar Falcomatà 11 voti. Nessun seggio, infine, anche per "Casapoud" che con i 49 voti di Yuri Spalletta ottiene il miglior risultato.

GROTTAFERRATA - Esulta "Sistema Grottaferrata". Mariotti: "Soddisfazione incredibile anche per il bene della comunità: un risultato storico"

Con Determina del 7 Giugno 2017, n. G07999 la Regione Lazio ha ammesso al finanziamento per 100mila Euro il progetto “Grottaferrata Wedding Town” creato e presentato da "Sistema Grottafererata" in collaborazione con la Confommercio di Roma ed il CAT di Confcommercio Lazio, Comune di Grottaferrata e con la fondamentale adesione in partenariato, e con completo sostegno, del Parco dei Castelli Romani, della Comunità Montana e del Sistema Bibliotecario.

Il finanziamento della Regione Lazio è finalizzato, come recitava il Bando, alla creazione di Reti di Impresa del territorio; nello specifico Sistema Grottaferrata aveva ottenuto l’adesione di ben 47 imprese disposte a far parte della Rete “Grottaferrata Wedding Town” che, come si evince, prevede la destinazione dei 100mila euro ad attività atte a promuovere, pubblicizzare e soprattutto coinvolgere le imprese di Grottaferrata e dintorni operanti nel settore “matrimonio” (Hotel, Location, Ristoranti, Catering, Fotografi, Flower Design, Parrucchieri, Truccatori tanto per citarne alcune tipologie).

A beneficiarne, oltre a Grottaferrata, dovrà esserne l’intera area dei Castelli Romani che dovrà godere di questo indotto creato dalla Rete tramite la promozione in Italia e soprattutto all’estero dell’enorme possibilità e qualità offerta dal territorio, a chi da altri Paesi o da altre Regioni intende venire a sposarsi a Grottaferrata usufruendo delle bellezze naturalistiche e monumentali dell’intero Parco dei Castelli Romani e della Comunità Montana.

Entusiasmo tra i promotori, consapevoli di aver ottenuto un grande risulttato in una città che di questi finanziamenti, negli ultimi anni, non ha visto traccia. "La prossima settimana in una conferenza stampa - afferma il responsabile di Sistema Grottaferrata, Rodolfo Mariotti - in cui parteciperanno insieme a noi tutti gli Enti interessati illustreremo nel dettaglio le attività del progetto e le fasi in cui queste avverranno".

"Non è mai successo che un‘ associazione di Grottaferrata - ribadisce - sia stata promotrice, ottenendolo, di un finanziamento di una cifra così importante la cui destinazione è la Città di Grottaferrata. Lasciateci dire con grande orgoglio che a poco più di un anno dalla nostra costituzione, questo è un risultato davvero storico sia per Sistema Grottaferrata, che per la città, per i membri del direttivo e gli associati tutti, sia per Confcommercio Roma che da subito ha creduto e spinto il nostro progetto “Grottaferrata Wedding Town”. Infine un grazie grandissimo alle 47 imprese associate che hanno aderito al progetto. Da oggi subito al lavoro per i passi successivi e soprattutto per nuovi progetti".  Sistema Grottaferrata ringrazia infine tutit i membri del Direttivo, findamentali per la riuscita dell'iniziativa: Lorenzo Di Biagio, Giada Giuliodori, Giancarlo Suppa, Daniela Middei, Claudia Middei".

Dopo la prima approvazione del Commissario Prefettizio di Grottaferrata di una delibera che recepì il progetto, l'iter per il finanziamento ha compiuto il suo lungo iter. A Grottaferrata, dunque, si apre la strada di un progetto inedito, ma di grandi prospettive economiche. Nei prossimi giorni e mesi se ne saprà di più. 

LARIANO (politica) - L'ex candidata sindaca commenta con veleno la sconfitta elettorale: poi il suo profilo personale di Facebook scompare. "Solo abituati ad eseguire ordini dei signorotti locali"

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Il profilo personale è chiuso, non più disponibile, forse rimosso. Resta aperta invece la pagina Facebook "Taddei Sabrina Sindaca M5S Per Lariano".

Di fatto l'ex candidata sindaca 5 stelle di Lariano, sonoramente bocciata dalle urne col 4,76% dei voti (347 in tutto), già nei giorni precedenti alle elezioni Amministrative si era fatta notare per esternazioni, sempre postate su Facebook, sopra le righe.

In particolare, il 2 giugno scriveva: "Leccate, leccate fino a che c'è miele da leccare... chissà se il vostro HUMOR rimarrà lo stesso dopo l'11 giugno in caso di perdita! E li inizierò a godere, quando, guardandovi per strada, sul vostro viso scorgerò i segni della sconfitta!" (LEGGI l'articolo).

Se il giorno delle elezioni, la Taddei parlando di questione morale citava Enrico Berlinguer sulla sua pagina, il commento che ha invece postato a commento dell'esito elettorale balza decisamente agli onori delle cronache.

In mattinata a riprenderlo, portando agli onori delle cronache Lariano ed i Castelli romani, è la pagina Facebook "top" "Abolizione del suffragio universale". Poco fa addirittura la Taddei ed il suo post finiscono sul sito de l'Espresso (VAI a leggere).

Scrive l'ex candidada sindaca (che è rimasta fuori dal Consiglio comunale): "Ringrazio i pochi elettori che ci hanno votato [...]. Avete dimostrato di essere lo stesso paese RETROGRADO di anni fa in mano ai soliti lecchini che sanno raggirare chi HA FAME E CHE SI VENDEREBBE ANCHE LA MADRE [...]. Non avete la concezione di cosa sia pensare liberamente". Poi si arriva al clou ed all'anatema, che riprende, nei toni, quello che un altro simpatizzante (ma non certo candidato sindaco) ieri aveva dedicato ai frascatani augurandone senza mezzi termini la morte (LEGGI l'articolo).

Scrive insomma la Taddei: "[...] e quindi meritate giorni e giorni SENZA ACQUA, scene tristi di persone povere che rovistano nei cassonetti, disagiati e disabili senza sussidi, intimazioni di sfratto [...]".

Cosa sia poi accaduto nelle ore successive alla pubblicazione del post non è dato a sapersi né sappiamo cosa sia accaduto al profilo personale di Sabrina Taddei.