GROTTAFERRATA - A 6 mesi esatti dalla nostra denuncia, una nuova ingiunzione di pagamento è stata inviata ancora una volta (erroneamente) alla Polisportiva Grottaferrata. Ma le domande restano ancora senza risposte
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La tattica è sempre quella: zero risposte. Eppure noi le lecite domande continuiamo a porle.
In questi giorni, ancora una volta è stata recapitata alla Polisportiva per quanto il soggetto del presidente Andrea Nardone - come ripetutamente segnalato e comunicato alla stessa Acea Energia - non sia più il titolare del contratto, sia arrivata una nuova bolletta con relativa ingiunzione di pagamento per l'energia elettrica consumata al campo sportivo "Degli Ulivi".
Una questione della quale ci eravamo ripetutamente occupanti nei mesi scorsi e per la quale avevamo pubblicato un puntuale "stato dell'arte" nello scorso inverno (LEGGI l'articolo del 3 febbraio 2016).
Ebbene: a 6 mesi esatti da quell'articolo, mentre - come sempre - l'Amministrazione comunale si è ben guardata dal fornire risposte (non tanto alla nostra testata quanto ai cittadini, dalle cui tasche potrebbero alla fine uscire questi soldi), ecco la nuova ingiunzione di pagamento. E, udite udite, il credito vantanto dal fornitore di energia elettrica è salito da 38mila a ben 42mila euro.
Ripetiamo: 42mila euro.
Al di là dell'errore, che si protrae, nell'invio della fattura alla Polisportiva (che comunque è titolare di una quotaparte minoritaria dell'importo totale) rivolgiamo ancora una volta tre semplici domande:
1. Chi deve pagare queste fatture?
2. Perché non sono state pagate fino ad oggi?
3. Perché Acea Energia non ha ancora staccato la corrente al campo?
Attendiamo risposte.
Ultima modifica ore 11.45