FRASCATI - La bocciatura del Bilancio da parte dei revisori da il "là" all'iniziativa che vede coinvolti anche Mastrosanti, D'Uffizi e Gori
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C'è solo un piccolo problemino da superare ma insomma se ne parlerà strada facendo. Sta di fatto che Franco Posa, come qualcuno lo chiama ancora "lo squalo", è tornato nuovamente e definitivamente in pista: la "puzza di morto", politicamente parlando, che Posa e i suoi fedelissimi hanno annusato nell'aria all'indomani del Consiglio rinviato a causa della bocciatura del Bilancio previsionale da parte dell'organo di revisione (LEGGI l'articolo del 19 maggio) avrebbe così convito l'ex sindaco a rimettersi in moto.
E così rumors cittadini riportano di una cena che si sarebbe consumata, presso un ristorante della zona, con tema della serata proprio la possibile caduta del sindaco Spalletta. Quali i commensali? Oltre al citato Posa e ad alcuni dei suoi fedelissimi (non meglio precisati), alla cena avrebbero preso parte tra gli altri i consiglieri comunali di opposizione Roberto Mastrosanti e Franco D'Uffizi e l'ex consigliere e da tempo alleato Mario Gori. Un riavvicinamento concreto, l'ennesimo, tra Posa e Mastrosanti, dunque?
Così sembrerebbe anche se come ben noto tra i due corra un buon sangue a periodi alterni. Trattasi comunque di "prime donne" (seppur con spessori e trascorsi ben differenti) e dunque il problemino cui si faceva cenno sopra è il seguente: chi come candidato sindaco nel caso di imminente ritorno alle urne?
Sta di fatto che per Alessandro Spalletta non sono ore facili. La bocciatura del Bilancio, per un sindaco che è anche l'assessore competente in materia, non è affare banale. E la sensazione è che anche se, come pare più che probabile, il sindaco dovesse riuscire a scavallare questo passaggio, questo episodio possa definitivamente segnare la fine dell'amore tra il primo cittadino ed il maggiore dei partiti a suo sostegno. Il Partito democratico.