GROTTAFERRATA – L'occasione del Referendum potrebbe scuotere il circolo locale
A Grottaferrata è iniziato da qualche giorno un dinamico confronto in vista del prossimo referendum costituzionale. Il Comitato per il ''Sì'' e quello per il ''No'' già si stanno confrontando (al momento a distanza) con varie iniziative di carattere locale. Sopratutto sul fronte del 'Sì'', il dibattito potrebbe essere utile per finalizzare il principio di una piattaforma politica propensa anche a cambiare l'identità del Partito Democratico criptense. Non un grimaldello per rompere gli equilibri attuali, sia inteso, ma un modo per ravvivare un circolo che per la verità appare un po' statico e privo di proposte e vitalità. Questo, almeno, è quello che filtra tra gli ambienti Dem del territorio.
La prima assemblea del Comitato per il ''Sì'', a cui hanno preso parte diversi cittadini presso la Comunità di Capodarco, qualche giorno fa, ha avuto lo scopo di spiegare meglio le ragioni della modifica della seconda parte della Costituzione Italiana. Tuttavia attorno al Presidente del Comitato, Danilo Intreccialagli, si starebbe formando anche un convivio di opinioni e di persone che potrebbe sfruttare l'opportunità per dar vita ad un ''laboratorio di idee'' in grado di trasformare il PD (partito che si sta gradualmente mobilitando a livello nazionale per spingere la vittoria delle riforme) e trasmettergli dinamicità.
A quale scopo? Una delle accuse mosse tempo fa dai gruppi di minoranza del circolo era quello di vivere sotto il tetto di un partito poco incisivo nell'opposizione al governo di centrodestra di Giampiero Fontana. Che sia il ''Comitato per il Sì'' il modo giusto per sistemare un dibattito interno cercato a lungo e libero dai meccanismi delle correnti o dalla rigidità della segreterie? Naturalmente tale ipotesi dovrà essere confermata, nei prossimi mesi, dai fatti. Perché se è vero che in Italia si voterà per il Referendum nei primi giorni dell'ottobre del 2016, la discussione si accenderà inevitabilmente già in estate, quando tradizionalmente la politica grottaferratese cade in un sonno profondissimo. In sintesi: se son rose, fioriranno...