ROCCA DI PAPA - Il candidato sindaco pronto al ballottaggio
ilmamilio.it - comunicato stampa
Da Emanuele Crestini candidato sindaco di Rocca di Papa riceviamo e pubblichiamo.
"Ho potuto constatare in questa entusiasmante e appassionante campagna elettorale quanta indignazione e quanta voglia di cambiamento pervade la stragrande maggioranza delle famiglie di Rocca di Papa. Le elettrici e gli elettori hanno capito qual è la vera posta in gioco di queste elezioni: scegliere fra chi rappresenta il passato, nel perpetuarsi del Sistema Ponzo-Boccia-Sciamplicotti, e chi, come noi, interpreta la voglia di rinnovamento.
Il nostro movimento rappresenta una vera e propria ventata di cambiamento sulla scena politica locale. È una rivoluzione civica che dopo tanti anni ha rimesso al centro i cittadini, gli elettori, le persone comuni.
La politica della vecchia guardia, quella che è rimasta incredula davanti alla nostra affermazione al primo turno delle elezioni, ha dovuto per forza battere un colpo e tentare di cambiare strategia rispetto al decennale immobilismo che la caratterizzava. Così domenica scorsa (12 giugno) la coalizione del Pd ha schierato cinque persone, come assessori della ipotetica giunta Sciamplicotti, in caso di vittoria.
Parlano di rinnovamento, ma tra i cinque spunta di nuovo Maurizio Querini, vicesindaco e assessore uscente al Bilancio. È la stessa persona che ha la responsabilità politica della disastrosa situazione di bilancio, con 18 milioni di debiti delle casse comunali. Nella coalizione del Pd il capolista è Pasquale Boccia, sindaco per gli ultimi dieci anni e in politica dagli anni Ottanta. Sciamplicotti poi è stata per cinque anni assessore al bilancio e per altri cinque assessore al Centro Storico e all’urbanistica, con i risultati che sappiamo. Dietro gli altri nomi della “Giunta” si nascondono padrini politici ben noti a tutti. Come rinnovamento non c’è male!
Noi, al contrario, non abbiamo l’impellenza di fare i nomi degli assessori. La mia squadra è quella che mi sostiene da molto tempo ed è quella che ci ha permesso di arrivare al ballottaggio come prima forza politica del paese. Noi ci distinguiamo proprio per l’organizzazione. In questo senso, le persone che potranno costituire la squadra di governo, in caso di vittoria, faranno sempre parte di una struttura più generale. Gli assessori saranno dei rappresentanti e dei garanti di un progetto collettivo, che verrà costantemente sottoposto al controllo dei cittadini. Per farlo, incoraggeremo l’attività dei Comitati di Quartiere, di tutte le associazioni del territorio che diverranno parte organica dell’organo di governo del paese. Rispetto a questa rivoluzione civica, la nomina degli assessori passa in secondo piano.
In ogni caso i membri che comporranno la mia Giunta saranno tutte persone oneste, competenti e di alto profilo, e non professionisti della politica. Non voglio anticipare nomi per non esporli a indebite pressioni come quelle che stanno subendo in questi giorni tanti miei elettori. Tra l'altro designare prematuramente gli assessori solo per raccogliere qualche consenso in più, mi sembra poco credibile; anzi, è un intervento di chirurgia estetica, per nascondere il disastro del Sistema Ponzo-Boccia-Sciamplicotti.
Gli elettori roccheggiani il 19 giugno giudicheranno l’operato dell’Amministrazione uscente e l’alternativa che noi proponiamo per il futuro di Rocca di Papa. Basta mettere a confronto le varie proposte per decidere chi dovrà governare il nostro paese per i prossimi cinque anni".