FRASCATI - Addio al Frascati Doc? Da San Fransisco la start up che consente la produzione senza l'uso dell'uva.
Il Mamilio Giovani
Ava Winery, start up di San Francisco ha iniziato a produrre vini sintetici, realizzati e imbottigliati senza mai aver utilizzato nemmeno un chicco d’uva. L’ idea arriva da Mardonn Chua e Alec Lee, due amici che dopo aver visto in un’esposizione una bottiglia di un prestigioso Chardonnay californiano hanno iniziato a pensare su come realizzarne una copia, ma a basso costo. Così hanno iniziato a sezionare il vino in ogni sua componente e con l’aiuto di un sommelier esperto e di una lunga serie di analisi il team, ha analizzato le caratteristiche di vari vini pregiati e addirittura anche lo Champagne. Hanno così individuato le molecole che determinano l’aroma e quantificate, catalogate ogni qualità di vino. Combinando a dovere i vari aromi con le giuste quantità di acqua e alcol etilico, i fondatori di Ava Winery sono arrivati a produrre una copia del nostro Moscato d’Asti o almeno così sostengono Chua e Lee, che sono già al lavoro per clonare sinteticamente lo Champagne Dom Pèrignon.
*Articolo scritto da uno studente della 4G dell'ITT Enrico Fermi