GROTTAFERRATA (politica) – Pronto lo schieramento del “fronte civico”: appuntamento il 13 aprile al Sacro Cuore
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“Luciano Andreotti sindaco”, “Prima Grottaferrata”, “Laboratorio per Grottaferrata – Con Voi”, “Il Faro”.
Lo schieramento del cosiddetto “fronte civico” a sostegno di Luciano Andreotti è svelato. La presentazione ufficiale si svolgerà il 13 Aprile 2017, alle ore 17.30, presso il Teatro del Sacro Cuore. Il progetto è palese: unire le forze, ognuno con la propria identità, per superare l'impronta partitica e dar luogo ad un contenitore che pensi esclusivamente all'amministrazione pubblica. Questa la filosofia che ha messo insieme fisionomie e caratteri diversi, esperienze differenti e giovani.
Lo schieramento di Andreotti nasce sotto gli auspici del laboratorio denominato “Open Grottaferrata” e potrà contare, come detto, sulla lista “Prima Grottaferrata”, che vede in Alessandro Cocco, già animatore dell'associazione “La Tua Grottaferrata”, il suo coordinatore. “Sicuramente – ha avuto modo di affermare il movimento - nei prossimi mesi molti proveranno a strumentalizzare le nostre diverse ideologie politiche e già qualcuno senza firmarsi ha provato a gettare fango sul progetto. Noi proseguiremo su questa rotta. Siamo uomini di destra, di sinistra o civici puri che hanno fatto sintesi intorno ad una parola e quella parola è: Grottaferrata. Questa è l'unica via da seguire quando si amministra un grande comune, dove contano le persone più che le tessere di partito. La diversità di pensiero sarà la forza del nostro successo”.
E' lo stesso intendimento della lista “Luciano Andreotti sindaco”, che secondo le prime indiscrezioni avrà come capolista un uomo di esperienza amministrativa molto conosciuta a Grottaferrata, ovvero Luciano Vergati. La lista “Con Voi”, invece, è quella che vedrà la comparsa di molte vecchie conoscenze delle più recenti stagioni politiche di Grottaferrata: da Marco Bosso a Francesca Maria Passini, passando per Francesco Giusto o Roberta Covizzi. Quindi la lista de “Il Faro”, la cui associazione, nelle scorse comunali, piazzò ben due consiglieri - Chiara Stirpe e Giovanni Curcio - ttra i banchi della maggioranza. Sostanzialmente Andreotti ha letteralmente spaccato i fronti, convergendo su di sé una piattaforma politica che vuole essere alternativa concreta sia al centrosinistra,, al Movimento 5 Stelle e agli altri candidati, in nome di quel 'civismo' che ha l'ardire di diventare calamita per quanti non si riconoscono nelle strutture tradizionali.
Il 13 aprile si sveleranno le carte. Anche per Andreotti è giunto il momento della verità, con tanto di programma per la città e candidati.