CASTELLI ROMANI – Pro Case chiede a Crestini l'assise municipale. ED incontra Palozzi
Il caso acquisizioni si è riacceso. Questa mattina è stata protocollata una richiesta di Consiglio Comunale urgente in merito agli atti di acquisizione e dinieghi in sanatoria a Rocca di Papa. ”Sappiamo benissimo che è una richiesta un po’ insolita – ha dichiarato il Presidente del Comitato Pro Case, Alessio Iadecola – ma abbiamo bisogno di risposte concrete. Basta con l’immobilismo. Per questo chiedo a tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione di avvalorare la mia richiesta affinché venga messa in pratica”. La risposta del sindaco Crestini, proprio sotto il post in cui il leader di Pro Case annunciava la richiesta, non si è fatta attendere: ''Gentile Iadecola, vedo che anche lei si presta benissimo ai teatrini della minoranza, che continua a fare soltanto bassa demagogia. Lei questa mattina è stata ricevuta da me, dove le ho già confermato la mia disponibilità a fare un consiglio comunale aperto sull'argomento abusivismo. Mi sono confrontato anche con l'assessore all'urbanistica Veronica Giannone e ci siamo attivati per organizzare il consiglio''. Controrisposta dello stesso Iadecola: ''Io non mi presto a fare nessun teatrino, da cittadino e Presidente di un Comitato, da me rappresentato, ho voluto rendere paratecipi tutti i miei iscritti, e le ripeto, non essendo legato politicamente con nessuno e lei lo sa bene, ho voluto informare i consiglieri tutti, maggioranza ed opposizione, nel gestire la cosa nel miglior modo possibile''. Al di là dei risentimenti, la notizia è che a quanto pare l'assise si farà.
Non si ferma neanche il lavoro del ''Comitato Equi Diritti''. Questa mattina, presso il Consiglio regionale del Lazio, si è tenuto un incontro tra la Presidente del movimento, Cristina Milani e Adriano Palozzi, consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione regionale Urbanistica e Politiche Abitative. Obiettivo del Comitato, sollecitare le forze politiche ad affrontare nelle sedi istituzionali un gravoso problema, che vede migliaia di famiglie a rischio della demolizione della propria casa, con il paradossale effetto di dilapidare i copiosi fondi erogati ai Comuni dalla Regione Lazio nel corso dell’ultimo decennio, proprio al fine di urbanizzare e recuperare i nuclei abitativi sorti spontaneamente.
Massima soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Equi Diritti Cristina Milani, circa l'esito dell’incontro. "L’Onorevole Palozzi, oltre ad aver centrato la portata sociale del problema, ha mantenuto l’impegno di mostrarsi disposto alla ricerca di una soluzione sostenibile, priva di appartenenze di bandiera e da cercare con il massimo coinvolgimento di tutte le rappresentanze politiche. Esprimiamo particolare apprezzamento, per la disponibilità dimostrata ad incontrare le famiglie e le persone coinvolte, nella prossima riunione generale, che si terrà presumibilmente nel mese di Marzo”.
Anche Palozzi ha sottolineato l'importanza del tema: “Ho ascoltato con molta attenzione e interesse le istanze del comitato Equi Diritti – afferma - anche perché seguo da tempo la questione delle abitazioni nate spontaneamente dopo gli anni ‘90 ai Castelli Romani. Una questione delicata con risvolti sociali potenzialmente pesanti visto che centinaia di famiglie potrebbero finire per strada. Una questione - dice Palozzi -, dunque, che deve essere affrontata dalle istituzioni con equilibrio e impegno, rispettando sempre il principio di legalità ma facendo i conti con una realtà che potrebbe assumere i contorni dell’emergenza sociale. Per questa ragione ancora una volta non posso che esprimere il mio appoggio al comitato “Equi Diritti” della presidente Cristina Milani che con la sua azione di sensibilizzazione sta tentando di unire gli amministratori locali oltre i colori politici al fine di sollecitare una soluzione comune”, conclude poi il consigliere regionale FI.