Quantcast
Channel: Attualità
Viewing all articles
Browse latest Browse all 4147

Marino, Mestici (Psi) alla Di Giulio: "No grazie"

$
0
0

MARINO - Con una lettera di risposta alle dichiarazioni pubblicate su ilmamilio.it il segretario cittadino del Partito socialista italiano rifiuta la proposta di sedersi attorno ad un tavolo

ilmamilio.it

Il segretario della sezione del  PSI di Marino Mestici, risponde a Eleonora Di Giulio e non accoglie il suo appello ad incontrarla (LEGGI l'articolo).

"Non c’e peggior sordo di chi non vuol sentire.

Per i socialisti non c’è possibilità di sedersi al tavolo con Di Giulio dato che la rottura del centro sinistra operata dal PD è stata possibile solo per la connivenza della Di Giulio sostenuta dalle lotte interne al PD che hanno visto gli onorevoli Carella e Lupi contro il senatore Astorre.

Se Eleonora era veramente impegnata a sostenere l’unità del centrosinistra avrebbe dovuto seguire il nostro esempio che proprio sull’altare dell’unità avevamo ritirato i nostri due candidati Santarelli e Alberti a favore di un candidato del PD, il partito maggiormente rappresentativo della coalizione.

Dichiarare oggi, come fa  Di Giulio a ilmamilio.it, “che in questo momento sia essenziale fare tutti un passo indietro”, è comportarsi in modo totalmente opposto e restare abbarbicata alla designazione del PD e non del centro sinistra, diversamente dal PSI che il passo indietro lo ha fatto veramente vuol dire predicare bene e razzolare male.

Perciò ribadisco a Di Giulio e al PD che sono stati i socialisti la forza politica che diversamente dagli amici della Di Giulio, hanno  mantenuto costante la linea del rapporto privilegiato con il PD convinti che solo con l’unità di tutti si sarebbe potuto evitare il ballottaggio tra le destre e i grillini.

Ribadisco che siamo pronti a mantenere il ritiro dei nostri candidati a condizione che Di Giulio faccia altrettanto. Aggiungo che il PSI, ritirando la candidatura del suo storico rappresentante, al quale i marinesi debbono la ricostruzione della città dalle macerie del dopoguerra in un clima di piena collaborazione con la DC di Zaccaria Negroni, il PRI di Olo Galbani e il PC di Del Gobbo e di Lorenzo Ciocci e che da presidente della regione ha scritto le pagine più rappresentative dell’impianto legislativo e della corretta ed efficiente macchina amministrativa e che si è distinto nelle funzioni di sottosegretario di stato nei governi Craxi De Mita e Goria e che perciò era ed è in possesso dei requisiti essenziali e delle competenze per  cancellare illegalità, malgoverno e corruzione troppo a lungo tollerate e che tuttavia lo avevamo ritirato, proprio perché restiamo convinti che solo con l’unità di tutti si potrebbe aspirare a vincere.

Voglio anche ribadire che abbiamo fatto la rinuncia, nonostante le sollecitazioni che riceviamo quotidianamente ai cittadini che ci chiedono di candidare alla carica di sindaco il compagno Santarelli. In conclusione il PSI di Marino è disponibile a riprendere il confronto con il PD se Di Giulio capirà che la sua candidatura non unisce ma divide e che nelle condizioni attuali solo un candidato del PD può essere da collante .

Se il PD e Di Giulio manterranno le loro posizioni, vuol dire che non cercano l’unità del centro sinistra e a noi non resterebbe che presentare la nostra  lista con un programma alternativo e di forte discontinuità e con il candidato sindaco l’On.le Giulio Santarelli.

Sergio Mestici       Segretario PSI sezione di Marino


Viewing all articles
Browse latest Browse all 4147

Trending Articles