CASTELLI ROMANI - Una tendenza confermata. In Provincia di Roma va solo meglio Formello (50°). Nei Castelli gli altri comuni molto distanti.
Il ''Sole 24 ore'' ha pubblicato, come da tradizione la classifica dei Comuni più ricchi d'Italia in base ai redditi imponibili. Formello e Grottaferrata risultano i più ricchi della Provincia di Roma (i dati si riferiscono alle dichiarazioni del 2014). In Italia il primato spetta al Golfo del Tigullio. È Portofino, infatti, il Comune in cui è stato dichiarato il reddito più alto: ben 51.403 euro di imponibile medio, per ciascuno di coloro che sono stati censiti dalle Finanze. Sorprasso compiuto su Basiglio, piccolo centro alle porte di Milano che comprende anche «Milano 3» (42.424 euro), terza Cusago (Milano, con 35.735 euro).
Selezionando la Provincia di Roma, come accennato poco fa, si scopre che il Comune più ricco in assoluto è Formello (50° posto nazionale) con 25.751,68 euro, seguita da Grottaferrata (58° posto) con un reddito imponibile medio di 25, 473, 92. Molto diverso il quadro nei Castelli Romani. Tra gli oltre ottomila comuni presenti nell'elenco, Monte Porzio è 184a (23,278, 93), Frascati al 509° posto (21, 599, 24), Nemi 998°, Castel Gandolfo 1181°, Ariccia 1246°, Albano Laziale al 1506° posto, Marino al 1776°. Rocca di Papa è 1879a, Rocca Priora 2018a, Monte Compatri nella posizione 2599 e Genzano al 2665 con un reddito appena sopra i 18mila. Infine Colonna al 3105° posto (17,680), Velletri al 3657°, Lanuvio 4024° e Lariano 4748°.
Ovviamente la classifica risente molto di variabili come l'estensione della popolazione del territorio, l'influenza dei cosiddetti ''supericchi'' concentrati storicamente in determinate località della provincia e del territorio castellano. Dati che possono deviare la realtà economica complessiva. Le posizioni, comunque, sono rimaste più o meno le stesse degli ultimi anni. Segno di un'area geografica che ha trovato, nel bene e nel male, tra zone benestanti e meno, una sua stabilità in cui sono identificabili le zone con più qualità della vita, almeno per il Fisco.